Questa è una newsletter un po’ diversa dalle solite: la sto scrivendo da Più Libri Più Liberi, la fiera della piccola e media editoria di Roma, al suo terzo giorno di questa edizione 2022. Non, quindi, dagli Stati Uniti o, come spesso accade, da casa mia. In più - come forse già saprai se mi segui su Instagram - ho scelto l’argomento con l’aiuto del pubblico: giorni fa ho pubblicato un sondaggio in cui chiedevo se per questa newsletter di dicembre sarebbe stata più gradita una lista di libri di letteratura americana scovati in fiera oppure una storia americana sullo stile di quelle che leggi o ascolti abitualmente qui. Ha vinto la lista dei libri con un buon 65%.
E allora mi prendo un momento per confessarti una cosa: credevo avrebbe vinto la storia. Non perché i consigli di lettura non siano accattivanti, ma perché è la scelta che avrei fatto io. E questo a testimonianza del fatto che, a volte, per rimanere in contatto con il proprio pubblico è utile ascoltarlo e non andare sempre e solo per la propria strada. Oggi più che mai mi interessa raccontare gli Stati Uniti prediligendo storie di luoghi, di persone, di incontri, di vita. Ma a volte, come mi è stato giustamente ricordato, è importante per noi tornare là dove tutto questo non solo esiste già ma incontra anche la sua forma migliore: la letteratura.
E quindi ecco a te 5 storie curiose, 5 generi letterari molto diversi tra loro, 5 Americhe che puoi leggere o regalare o conservare, 5 affacci sulla storia, la natura e la società di questo paese che ho scelto e scovato in fiera proprio per continuare a esplorare gli Stati Uniti come abbiamo sempre fatto (qui e altrove). Spero ti siano utili!
Qualcosa di nuovo sotto il sole di Alexandra Kleeman, romanzo. La California brucia, “si fa sempre più buia, sinistra e inconoscibile” e uno scrittore vuole provare a capirne il mistero. Arriva a Los Angeles per l’adattamento cinematografico del suo romanzo, ha con sé la moglie ossessionata dalla fine del mondo e la brillante figlia di nove anni, ma nulla va come previsto. E sai perché? Perché il fuoco che brucia la California diventa sempre più cocente e travolge famiglia, amicizie, intimità e identità. Mi sono avvicinata a questo romanzo per il tema super contemporaneo e per il suo sottotono distopico, ma anche perché la scrittura di Kleeman mi aveva sfidata anni fa con Il corpo che vuoi e ancora non ho capito chi delle due ha vinto, se io o lei: superba.
Tempus fugit di Antanas Sileika, raccolta di racconti. Adoro le copertine di questo editore, le adoro da sempre: a ogni fiera mi fermo al loro stand per ammirarle e oggi, mossa dal proposito di scrivere questa newsletter, ho chiesto se avessero alcuni titoli di letteratura nord-americana da segnalarmi. Ilaria mi ha raccontato e poi messo tra le mani questo: una storia di emigrazione dall’est Europa nel Canada degli anni Cinquanta, una storia di integrazione e di famiglia raccontata attraverso undici racconti connessi tra loro tanto dalle vicende dei protagonisti quanto dallo stile ironico, commovente e pieno di desiderio. Poi Ilaria ha detto anche “perfetto da leggere d’inverno”, e allora mi ha definitivamente convinta.
Pensare come una montagna di Aldo Leopold, saggio. La scoperta migliore di questa fiera: un piccolo editore di Prato che porta in Italia non solo una buona dose di letteratura americana, ma soprattutto una serie di storie che si focalizzano sulla relazione tra uomo e natura, una relazione che può essere esclusiva e privilegiata ma che molto spesso è in pericolo e oggi in fase di disgregazione. Il libro che ho scelto è un classico: erede di Henry David Thoreau e di John Muir, Leopold è considerato “il padre della filosofia della wilderness e pioniere dell’etica della terra”. Qui racconta la sua vita in una fattoria del Wisconsin immersa nella natura selvaggia, si sposta poi in diverse zone degli Stati Uniti per studiare in che modo l’uomo sta ferendo il territorio e infine, nell’ultima parte, tratteggia una soluzione: quella che dà il titolo al volume. Per vivere dentro e con la natura, in primis per far proseguire la nostra specie, dobbiamo cominciare a pensare come fossimo montagna, come fossimo wilderness.
Poker a Las Vegas di Giuliano Malatesta, reportage. Questo genere letterario è sempre stato il mio preferito: raccontare il mondo attraverso prospettive, voci e luoghi peculiari. Non appena ho adocchiato questo libro, quindi, non ho potuto fare a meno di incuriosirmi: la città più folle dell’Occidente, Las Vegas, viene raccontata attraverso i campionati di poker e le persone che vi partecipano. Che siano leggende del gioco o disadattati, che siano perdenti o vincitori, che siano del posto o provenienti dall’ultima frontiera, il web, attraverso questi personaggi, le loro tattiche, i loro discorsi e le loro storie, l’autore offre un ritratto di Vegas che non è certo quello abitudinario.
Fun Girl di Elizabeth Pich, graphic novel. Irriverente, travolgente, inquieta, buffa, scorretta politicamente e intraprendente sessualmente, la protagonista di questa storia a fumetti - appena pubblicata in Italia - mi ha fatto grande simpatia non appena l’ho incrociata allo stand! Il tratto dell’autrice non sarà nuovo a chi legge Internazionale: è la disegnatrice del webcomic War and Peas. Fungirl è molto simile, per tratti e colori, a Olivia di Braccio di Ferro, ma come donna e come personaggio sembra voler raccontare qualcosa di decisamente nuovo e controverso: la vita di una persona che semina caos, ama masturbarsi e non sembra voler obbedire a niente e nessuno.
Grazie per avermi seguita in questa esplorazione letteraria oggi! Ci risentiamo sempre qui tra due settimane. Ma non dimenticare di leggere sotto: le occasioni per leggere ed esplorare l’America non sono finite.
Tutti i link dei libri rimandano al sito di IBS e sono affiliati. Cosa significa? Significa che tu acquisti i libri allo stesso prezzo e a me arriva una piccola percentuale, utile a sostenere le spese della newsletter.
Natale, dicevamo, tempo di offerte 🎄
Continuiamo a parlare di regali, allora. Che siano per te o per le persone a cui vuoi bene! Nel mondo McMusa ci sono ben due offerte in questi giorni: una per i corsi di letteratura americana on demand e l’altra per la membership! Andiamo con ordine.
Stai cercando di capire cosa sia questa splendida tabella? È lo schema delle offerte dei roadtrip letterari di Maps of America: 4 corsi di letteratura americana divisi per temi e percorsi diversi, da seguire on demand (come e quando vuoi attraverso video-lezioni, podcast e moodboard ricchissime), per esplorare gli Stati Uniti da casa e arricchire il tuo tempo libero (d’inverno e durante le vacanze sono l’ideale!). Puoi comprare i corsi singolarmente oppure approfittare dell’offerta che io e Babelica abbiamo organizzato fino al 14 dicembre: pacchetti da 2, 3 e persino 4 corsi, a un prezzo scontato dal 15 al 25%.
Per leggere il programma e il carattere di ognuno di questi quattro viaggi letterari, c’è la pagina dedicata del mio sito, da cui ti sarà facile accedere anche all’eventuale acquisto.
L’altro giorno scrivevo sul mio canale Telegram quanto mi abbia reso felice scoprire che oggi anche le istituzioni italiane più tradizionali (in questo caso l’Ordine dei Giornalisti) valorizzano progetti di giornalismo digitale e innovativo come il mio. Non è affatto scontato, credimi: mi sono sentita finalmente rappresentata! E, oltre a questa newsletter, sicuramente lo strumento digitale attraverso il quale il mio progetto giornalistico si esprime al meglio è la membership: uno spazio di approfondimento e intrattenimento, una scelta di informazione, un’occasione di scambio con una community che ha gusti simili ai tuoi. Se vuoi entrare in questa community e, allo stesso tempo, sostenere attivamente il mio progetto, fino al 25 dicembre puoi farlo iscrivendoti a Mac&Cheese o American Pie a un prezzo scontato.
Come forse già saprai, da gennaio la membership si rinnoverà vigorosamente: se approfitti adesso dell’offerta puoi recuperare tutti i contenuti già fatti in passato e gustarti quelli in arrivo in futuro, senza costi aggiuntivi. Anzi, con questo promozione annuale, è come se avessi 1 (con Mac&Cheese) o 2 (con American Pie) mesi gratis.
Grazie!